La
valutazione delle proposte progettuali presentate ad un concorso di
progettazione è eseguita:
1.
individuando, per ogni proposta e per ogni elemento di valutazione
previsto nel bando di gara, un indice convenzionale del valore dell'elemento in
esame; l'individuazione è effettuata:
per
gli elementi di valutazione di natura qualitativa (quali le caratteristiche
architettoniche, funzionali, tecnologiche, innovative), determinando per ognuno
di essi un coefficente, variabile tra zero ed uno, attraverso:
la
media dei coefficienti calcolati dai singoli commissari mediante il
"confronto a coppie", di cui all'allegato A);
ovvero
la
media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari;
ovvero
un
metodo di determinazione dei coefficienti adottato autonomamente dalla
commissione prima dell'apertura dei plichi.
per gli elementi di valutazione di natura quantitativa (quale il costo)
mediante la seguente formula:
dove:
Ri
è il ribasso percentuale formulato dal concorrente iesimo nspetto al
valore
dell'elemento in esame stabilito nel bando di gara;
Rmax,
è il ribasso percentuale massimo formulato dai concorrenti;
1.
determinando sulla base dei suddetti coefficienti una graduatoria delle
proposte; la graduatoria è compilata impiegando il metodo
aggregativo-compensatore di cui all'allegato B), o un altro metodo di
valutazione indicato nel bando di gara.